lunedì 5 settembre 2011

ricerche di gruppo

I miei quattro collaboratori si trovavano tutti ai loro posti: Phil sta facendo delle ricerche per potenziare la fovea (la regione centrale della retina umana, con la massima acuità visiva), in modo tale da permettere la costruzione di uno strumento al chirurgo che sappia esattamente che punti della fovea colpire (senza ovviamente danneggiare l'umor vitreo, e andando semplicemente a fondo nel nervo ottico). Lhem sta perfezionando la giuntura in plastica ionizzata da apportare ai muscoli del polpaccio, per potenziarli e rendere il beneficiario una persona con una vita più facile da gestire. Tuttavia, a prima vista, sembrava che Lhem avesse dei problemi con la contrazione muscolare: essendo questa il risultato di una serie di modifiche intracellulari, bisognava fare il modo di ritrovare il coordinamento tra tutte le parti in gioco. Tra tutte il muscolo scheletrico, ma vedevo che Lhem aveva dei problemi proprio lì, perchè la plastica ionizzata non sembrava avere una struttura metamerica adeguata alle funzioni del muscolo scheletrico. Il suo lavoro stava procedendo in una brutta direzione.
Poi c'è Rebeccah. Essa sta iniziando invece un praticantato da me, e sta facendo il lavoro sporco di tutti quanti (analizzare i campioni, prendere modelli di riferimento, costruire presentazioni grafiche con annesse statistiche per me e Zahira...insomma, il classico praticantato da cui tutti prima o poi dobbiamo passare). Non riuscivo però a vedere l'ultimo dei miei collaboratori: Adam. La sua postazione era accessa, la barella mobile su cui sta lavorando (con tutte le annesse strutture per non far cadere il paziente mentre ci si sposta da un punto all'altro) era lì.
Forse era andato in bagno, sinceramente tornando con la mente di adesso...non me ne curai più di tanto.
I ragazzi non si erano accorti della mia presenza (seppure in maniera olografico) e quindi rimasi a fissarli ancora un altro po', cercando di vedere se nel loro lavoro potevo trovare dei piccoli errori da far correggere. In fondo, anche se menomato...ero ancora il loro capo.

Nessun commento:

Posta un commento